Il Consiglio regionale lombardo ha deciso: un controllo dell’Arpa e le verifiche condotte da un tecnico individuato dagli enti locali per valutare l’impatto dell’escavazione sui bacini acquiferi, è il prossimo indispensabile passo nella vicenda della cava di Cantello.
Lo ha deciso oggi, mercoledì 4 aprile 2012, l’Aula, rinviando in Commissione Ambiente le ‘Determinazioni in ordine alla proposta di variante al piano cave provinciale di Varese’, che erano all’ordine del giorno del Consiglio.
“Ci si affida all’ente regionale per i controlli ambientali e a un tecnico scelto dalle amministrazioni interessate per determinare quali pericoli corrono le fonti di approvvigionamento idrico dei comuni dell’area varesina – commenta Alessandro Alfieri, consigliere regionale del Pd –. Si ricorre finalmente a soggetti terzi per avere un parere solido al fine di sostenere, con motivazioni tecniche inoppugnabili, lo stralcio della cava dal piano di Varese. Ora monitoreremo con attenzione che venga fatto nel più breve tempo possibile”.
Milano, 4 aprile 2012
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