Oggi, durante i lavori d’Aula del Consiglio regionale l’assessore alla sanità Luciano Bresciani è stato chiamato a rispondere ad un’interrogazione a firma del consigliere regionale del Pd Giovanni Pavesi in merito al problema del disturbo di apprendimento (DSA) e all’insufficiente numero di personale medico specializzato nelle Asl lombarde.
“Secondo rilievi effettuati dalle organizzazioni dei genitori presso le Asl – spiega Pavesi – si sono riscontrate difficoltà legate al numero insufficiente di personale qualificato che non sono in grado di soddisfare le numerose richieste di intervento. La scarsa presenza di logopediste genera rallentamenti nelle prestazioni del servizio causando veri e propri ‘collli di bottiglia’ alle unità operative ospedaliere della neuropsichiatria infantile”.
Ricordando l’importanza di diagnosticare il prima possibile disturbi legati all’apprendimento nei bambini, l’esponenete del PD sottolinea come “la carenza di personale allunghi sensibilmente le liste di attesa obbligando molte famiglie a rivolgersi a centri privati e a sostenere spese rilevanti”.
“L’assessore in Aula ha confermato che il problema esiste. Mi auguro – conclude Pavesi - che la Regione intervenga il prima possibile per eliminare questa stortura dimostrando nei fatti che l’eccellenza nella sanità lombarda esiste davvero”.
Milano, 31 luglio 2012
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