Dopo le molte segnalazioni arrivate dal territorio, il Pd ha chiesto alla Giunta di farsi carico al più presto dei costi sostenuti dai cittadini lombardi che in questi giorni stanno effettuando terapie antiepilettiche. Le specialità medicinali più utilizzate nelle terapie antiepilettiche croniche e di prevenzione arrivano a costare sino 96 euro a confezione. E in alcuni casi non sono sostituibili con il generico: per questo l’AIFA ha emanato quindici giorni fa una comunicazione nella quale si suggerisce che le autorità sanitarie territoriali non pongano a carico dell’assistito la differenza tra il generico e il farmaco di marca.
“Abbiamo registrato l’appello che arrivava da cittadini che fanno uso abituale dei più comuni farmaci anti epilettici come il Keppra e il Topamax, i quali, per proseguire la cure, devono pagare di tasca loro ingenti cifre mensili e abbiamo per questo presentato una mozione per impegnare la Giunta a recepire le indicazioni dell’AIFA e rimborsare interamente i farmaci – dice il consigliere Fabrizio Santantonio - . Auspichiamo che la Regione lo faccia già a partire da questa settimana, attraverso un provvedimento di carattere urgente, perché si tratta della salute di molti pazienti lombardi”
Milano, 8 ottobre 2012
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