straniero (pd): “rivedere i criteri per i compensi dei vertici asl”

I bonus assegnati ai direttori delle Asl lombarde per il raggiungimento degli obiettivi, stabiliti dalla nuova Giunta, vanno ad aggiungersi ai compensi già percepiti dagli stessi. “Nessuno discute della legittimità di tali erogazioni, però in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, con tante famiglie in difficoltà si potrebbe aprire una riflessione sulla necessità di rivedere il sistema dei compensi ai dirigenti delle Asl e delle aziende ospedaliere, i cui vertici, oltre a tutto, vengono nominati con criteri di spartizione politica – sottolinea il consigliere Pd Raffaele Straniero, tornando così anche sull’annoso tema delle nomine in sanità – Proprio su questo tema abbiamo appena presentato un progetto di legge per stabilire più giusti e corretti criteri di nomina dei vertici sanitari. Perché alla fine, come si è visto, anche con Maroni presidente, nulla è cambiato e la spartizione è continuata sotto gli occhi di tutti”. Straniero, è co-firmatario del pdl che chiede modifiche e integrazioni alla legge regionale 30 dicembre 2009 n. 33, il Testo unico delle leggi in materia di sanità, proprio alla voce nomine.

Milano, 16 aprile 2013