Il Gruppo del Pd in Consiglio regionale ha votato oggi, martedì 7 maggio 2013, la mozione che chiede di inviare nuovamente il Cud per i pensionati in formato cartaceo. Nel dettaglio, il documento impegna la Giunta Maroni “a promuovere presso il Governo e l’Inps tutte le iniziative utili a modificare la legge che prevede l’invio telematico, preferendo quello cartaceo sia del Cud che del modello ObisM, sempre a cura dell’Inps, e lasciando al cittadino la facoltà di scegliere se utilizzare o meno la modalità telematica”. Inoltre, si chiede alla Giunta di promuovere una campagna di informazione che pubblicizzi l’esistenza del numero verde cui rivolgersi per ottenere il Cud in formato cartaceo.
“Abbiamo votato a favore di questa mozione perché una analoga l’avevamo presentata ad aprile – fanno sapere Luca Gaffuri e Raffaele Straniero, consiglieri regionali del Pd –. E la ragione è molto semplice: pur comprendendo lo sforzo di informatizzazione che ha fatto l’Inps e il costo per la carta impiegata, la percentuale di pensionati che usano strumenti come il computer e Internet è ancora troppo bassa. Siamo, perciò, d’accordo di applicare il criterio della libera scelta e di un’adeguata campagna di informazione per diffondere questa modalità. Inoltre – aggiungono –, nella nostra mozione avevamo indicato, come alternativa alla consegna a domicilio, l’invio gratuito a carico della banca o della posta attraverso le quali l’assegno previdenziale viene riscosso”.
Milano, 7 maggio 2013
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