Questa mattina in Aula l’assessore regionale alle Infrastrutture Cavalli è stato chiamato a rispondere all’interrogazione presentata dal consigliere regionale del Pd Raffaele Straniero in merito ai problemi che affliggono la Strada Statale SS36 e agli interventi di messa in sicurezza della zona messe in campo dalla Regione. “La situazione è sotto gli occhi di tutti – ha dichiarato nel suo intervento in Aula Straniero – ciclicamente si presentano emergenze che conducono al blocco parziale o totale del traffico sulla Strada Statale 36 con conseguenti ingenti disagi ai comuni limitrofi, ai cittadini e alle imprese. Diventa sempre più necessario trovare soluzioni viarie alternative nel territorio lariano, così come chiede la mozione approvata in Consiglio regionale nel giugno scorso, sia per ovviare alla chiusura della strada Statale, principale arteria di collegamento tra Lecco e la Valtellina, ogni qual volta si ripete uno smottamento del Monte San martino, ma soprattutto in vista dell'imminente appuntamento di Expo2015”.
L’assessore Cavalli ha assicurato che è in atto una ricognizione della situazione di concerto con il Ministero delle Infrastrutture ed ANAS della Strada Statale 36 e delle altre arterie di collegamento della zona lecchese quale ad esempio la Statale Regina. “Per quanto concerne le alternative viarie possibili alla SS36 – spiega Straniero - l’assessore Cavalli ha preannunciato che la Regione sta valutando di rafforzare sia il trasporto ferroviario che quello lacuale per ovviare ai disagi legati alla statale. Per noi un’alternativa molto valida che auspichiamo diventi operativo in tempi brevi. Abbiamo chiesto alla Giunta di istituire un tavolo permanente, aperto ad Anas, Ministero delle Infrastrutture e i comuni interessati, per monitorare costantemente la situazione senza aspettare che le emergenze dettino l’agenda”.
Milano, 6 maggio 2014
Condividi questo articolo |