Si sta procedendo alla ricognizione dei danni sul territorio. Lo ha fatto sapere oggi in Aula il sottosegretario Nava rispondendo a un’interrogazione urgente del Pd che chiedeva l’intervento tempestivo di Regione Lombardia nelle zone colpite dal maltempo estivo. I danni provocati dal maltempo durante il mese di luglio, ammontano infatti a decine di milioni di euro e comprendono diversi comuni anche del lecchese. I fenomeni di grande intensità che hanno riguardato l’estate lombarda causando danni a tutti i comparti produttivi hanno interessato sia strutture pubbliche che strutture private. Nell’interrogazione del Pd si chiedeva conto, oltre che della quantifica dei danni per tipologia e per provincia, anche delle forme di sostegno attraverso finanziamenti a tassi agevolati tramite Finlombarda e, per quanto riguarda gli Enti locali, quote del “plafond” del Patto di stabilità territoriale, nonché della possibile istituzione di un apposito fondo di rotazione per questa nuova emergenza. “Regione Lombardia ha per ora messo in campo circa 700mila euro, di cui 250mila per interventi sul reticolo idrico, come abbiamo appreso. Bene, ma ora occorre sbloccare le quote del Patto di stabilità, come chiedono i sindaci per risistemare i territori e aiutare le aziende colpite attraverso la costituzione di un fondo di rotazione ad hoc” sottolinea il consigliere Pd Raffaele Straniero.
Milano, 9 settembre 2014
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