Alla fine la quadra è arrivata e oggi, giovedì 23 ottobre 2014, la maggioranza dei Gruppi politici del Consiglio regionale ha sottoscritto il progetto di legge sul contenimento e l’eradicamento delle nutrie. “Se il Consiglio regionale approverà in tempi brevi il provvedimento, verranno messi in sicurezza i finanziamenti già previsti per il 2014 che rischiavano di saltare, e nel contempo si allineerà la normativa alle modifiche intervenute a livello nazionale. Questo ci permetterà non solo di continuare, ma anche di potenziare i piani provinciali di contenimento del fenomeno”, commenta Marco Carra, consigliere regionale del Pd e capogruppo in VIII Commissione Agricoltura, che, con i colleghi, ha tanto insistito affinché si procedesse per poter permettere agli enti locali di continuare a intervenire.
“In questo modo non ci saranno ulteriori stop che avrebbero solo aumentato la dimensione del problema – aggiunge Carra –. È importante anche il passaggio del testo in cui si dà avvio alla ricerca, riferita all’ambito universitario, che permetta di capire come affrontare la diffusione di questi animali per poter eventualmente intervenire con metodi innovativi. Inoltre, con questa nuova legge pensiamo di aver trovato una soluzione che metta in sicurezza le risorse anche per i danni all’agricoltura”.
Da un punto di vista strettamente finanziario, per il 2014 “l’attuazione dei piani di eradicazione prevede un investimento di 420mila euro. A questi si aggiungono 12mila euro per la costituzione del Fondo regionale per i danni provocati dalle nutrie e 30mila euro per le spese a sostegno della ricerca per l’azione di eradicazione”, concludono Carra e Alloni.
Milano, 23 ottobre 2014
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