“La Regione che a parole vuole essere a zero ticket ne sta introducendo uno nuovo, peraltro molto costoso, a carico di chi va in montagna. E a differenza di quanto dicono, riguarderà anche gli interventi per chi si fa male, nonostante questo sia in contrasto con la legge nazionale”. Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Raffaele Straniero in merito al progetto di legge sull’elisoccorso approvato questa mattina in commissione sanità del Consiglio regionale.
Nonostante i tentativi di modifica, il testo finale mantiene di fatto la previsione della compartecipazione di chi viene soccorso, ovvero un contributo economico, secondo tariffe che saranno stabilite dalla giunta regionale e che potranno arrivare fino alla metà del costo dell’intervento, compreso il costo del volo in elicottero. Varrà per gli interventi sanitari e non, se viene riconosciuta la negligenza della persona soccorsa. Uno sconto sulla compartecipazione del 30%, voluto dalla Lega, è previsto per i residenti in Lombardia. Il Pd ha votato contro, perché non è riuscito a evitare che anche le vittime di incidenti, che necessitano cure sanitarie, siano costrette a pagare ticket costosissimi.
“Sarebbe sbagliato negare il problema – conclude Straniero - ma prima di tutto occorrerebbe investire sulla formazione di chi va in montagna, perché questo contribuirebbe in modo significativo a ridurre gli incidenti e le situazioni di pericolo, e spiace che in questa legge non ci sia una riga in merito. Ma il percorso di questa norma, come spesso capita, è stato tortuoso e non ha previsto una meditata condivisione che avrebbe permesso certamente di approntare un testo migliore”.
Milano, 11 febbraio 2015
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