Voto contrario del Pd al progetto di legge in materia di soccorso alpino e speleologico in zone impervie. Salvi dal ticket, però, come chiesto dal centrosinistra, gli interventi di soccorso sanitari. “Abbiamo portato a casa un risultato importante: la salvaguardia della gratuità per gli interventi di soccorso alpino di carattere sanitario. Resta comunque il fatto che il costo del ticket, stabilito dalla maggioranza per gli interventi non sanitari, è in ogni caso inaccettabile perché punitivo nei confronti di chi frequenta la montagna – hanno detto i consiglieri Pd - . Far pagare sino al cinquanta per cento del costo effettivo del servizio significa aumentare il rischio di situazioni di pericolosità. Il costo medio di un’uscita dell’elisoccorso è infatti di circa 9000 euro, per cui il cittadino arriverebbe a pagare sino a 4500 euro: l’unica valorizzazione del servizio cui si fa riferimento dunque è una valorizzazione monetaria? Inoltre, questa discussione non ci ha trovato d’accordo nemmeno sul metodo: il testo è stato praticamente riscritto in Aula, sconfessando il valore del lavoro svolto in Commissione Sanità. Pur avendo, dunque, colto lo sforzo di aver fatto passare il concetto del necessario parere della Commissione consiliare competente sul tariffario, il nostro giudizio resta negativo”.
Milano, 10 marzo 2015
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