Gli orti didattici, sociali, urbani e collettivi, che in Lombardia sono una realtà in crescita, avranno presto una legge che li riconosce, li promuove e li finanzia. L’VIII Commissione Agricoltura del Consiglio regionale ha votato, oggi, mercoledì 10 giugno 2015, all’unanimità la proposta di legge del Pd che istituisce questa forma di coltivazione pubblica e comunitaria. Il 23 giugno il testo passerà al vaglio dell’Aula.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto perché si pongono le basi di un progetto sociale di ampio respiro che va incontro alle esigenze di una società sempre più attenta ai temi della salute, del benessere, dell’ambiente, dello sviluppo sostenibile”, commentano a caldo Marco Carra, capogruppo in Commissione Agricoltura e primo firmatario della proposta di legge, insieme al collega Giuseppe Villani.
I beneficiari saranno i Comuni, gli istituti scolastici e gli enti gestori di aree protette che potranno avvalersi della collaborazione delle associazioni senza scopo di lucro e delle aziende agricole, in quest’ultimo caso più che altro a scopo formativo.
“Entro il 30 novembre tutti costoro potranno presentare i loro progetti e concorrere a realizzare l’orto – continua Carra –. Per il 2015 lo stanziamento è di 150mila euro. È un primo inizio, ma ancora più importante perché prende avvio nell’anno di Expo e del tema legato alla nutrizione, rappresentando così per la nostra regione un lascito tangibile di queste importanti tematiche che proprio ora si stanno discutendo a livello internazionale. Ecco perché noi del Pd abbiamo fortissimamente voluto che la legge venisse approvata e soprattutto finanziata”.
Milano, 10 giugno 2015
Condividi questo articolo |