Voto favorevole del Pd alla ratifica del protocollo d’intesa tra Regione Lombardia, Comune di Novedrate, Concello de Camarinas, Camara Municipal de Peniche per l’attuazione di un accordo di parternariato e di collaborazione rivolto alla salvaguardia, promozione e innovazione della comune tradizione del merletto a fuselli, approvata stamattina in Consiglio regionale.
Ma l’ok è arrivato anche grazie all’approvazione di un ordine del giorno del Pd che allarga agli altri Comuni lombardi interessati il sostegno e la promozione dell’antica arte.
“Il merletto a fuselli, o Pizzo di Cantù, come è meglio conosciuto, rappresenta una tradizione secolare comune a molte realtà territoriali lombarde – fanno presente Luca Gaffuri e Laura Barzaghi, consiglieri regionali del Pd –. Le zone che conservano maggiormente la lavorazione del merletto sono Cantù e il distretto canturino, Como e la Brianza. Tant’è che in molte comunità, in particolare nel distretto canturino, operano da decenni associazioni e scuole che intendono preservare e salvaguardare, oltre che promuovere, quell’antichissima arte”.
Il Consiglio ha, dunque, approvato l’odg del Pd che impegna la Giunta a coinvolgere tutti i territori e le relative istituzioni per valorizzare questa antichissima arte; a supportare le azioni dei Comuni lombardi interessati per dare concreta attuazione a un percorso strategico volto alla salvaguardia, promozione e innovazione delle tradizioni del merletto a fuselli; a individuare e, ove possibile, mettere a disposizione le risorse tecnologiche e finanziarie per consentire ai Comuni di realizzare azioni utili alla sua valorizzazione; a sostenere il progetto di candidatura del merletto a patrimonio immateriale dell’umanità dell’Unesco.
“Pensiamo sia importante che sia stato approvato il nostro ordine del giorno che evidenzia come il Pizzo di Cantù sia diffuso a Novedrate, ma in particolare a Cantù e in altri centri della Brianza – ribadiscono i consiglieri Pd –. Regione Lombardia avrà ora il compito di valorizzare a pieno le peculiarità di questa arte, cercando di far superare eventuali diatribe tra i vari territori”.
Milano, 10 maggio 2016
Condividi questo articolo |