Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin smentisce la Regione sulla chiusura dei punti nascita con meno di 500 parti l'anno, tra cui l'ospedale dell'Oglio Po. Lo fa con una dichiarazione alle agenzie di stampa con la quale ribadisce che il ministero “non può imporre alcuna chiusura dei punti nascita” e che “il Comitato nazionale percorso nascite ha espresso un parere tecnico sulla scorta della documentazione fornita dalla Regione Lombardia, e con un confronto con i tecnici della Regione in base a quei documenti”.
È quanto hanno sostenuto anche i consiglieri regionali del Pd Marco Carra e Agostino Alloni, che oggi rilanciano alla Regione: “Le bugie hanno le gambe corte – dichiarano gli esponenti regionali del Pd – ed è finalmente chiaro che l'Oglio Po può essere difeso e anche valorizzato con degli investimenti mirati da parte della Regione. Lo chiede il territorio, anziché fare polemiche e inventarsi imposizioni romane la giunta Maroni cominci a fare quel che il territorio dell'Oglio Po richiede da anni.”
Milano, 14 dicembre 2016
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