La giunta regionale ha presentato un emendamento al bilancio regionale preventivo 2017-19, che andrà in approvazione in Consiglio nelle giornate di martedì e mercoledì, per introdurre la garanzia fino a 450 milioni di euro per Pedemontana. Tecnicamente si tratta di un'autorizzazione alla giunta regionale di accantonare 22,5 milioni di euro l'anno tra il 2025 e il 2044, come "garanzia del servizio di debito" per l'eventuale minor introito dai pedaggi rispetto a quanto oggi previsto nel piano economico finanziario dell'opera. Ciò al fine di garantire la "bancabilità" per la realizzazione delle tratte B2, C e D.
Una scelta che il gruppo regionale del Pd non condivide, come spiega il capogruppo Enrico Brambilla: “Esporre in questo modo la Regione su Pedemontana è chiaramente un azzardo. L'opera ad oggi si regge su un piano economico e finanziario palesemente incongruo, oltre al fatto che ancora ci risulta non essere stato risolto il contenzioso con la società Strabag circa le riserve che essa avanza. In assenza della soluzione di questo problema e della revisione del piano economico la garanzia da parte della Regione è improponibile, ne chiederemo il ritiro.”
Milano, 19 dicembre 2016
Condividi questo articolo |