K-FLEX, BRAMBILLA(PD): “GRAVE CHE ABBIA DISERTATO L’AUDIZIONE. MOZIONE UNANIME IN CONSIGLIO REGIONALE”

Una mozione che porta la firma di tutti i capigruppo e impegna la Giunta a chiedere il ritiro della procedura di licenziamento per 187 lavoratori, da parte di K-Flex, l'azienda di Roncello che, venendo meno a tutti gli impegni presi e alle dichiarazioni fatte, ha deciso di disinvestire in Lombardia per delocalizzare all'estero, nonostante una situazione industriale affatto compromessa.

“La mozione è ancor di più avvalorata dagli avvenimenti delle ultimissime ore – attacca il capogruppo Pd Enrico Brambilla – La mancata presenza della proprietà aziendale in audizione, infatti, nonché dell'associazione di categoria Assolombarda, che stigmatizziamo, aggiunge elementi di gravità ad una situazione già difficile. E' emersa inoltre nel corso dell'audizione l'ipotesi di una non chiara destinazione di utilizzo dei fondi pubblici percepiti nei mesi scorsi dall'azienda brianzola e sono state smentite dai fatti le dichiarazioni di Assolombarda che solo pochi giorni fa è venuta in Commissione a dirci che stava aiutando K-Flex a trovare altri potenziali stabilimenti produttivi in Lombardia, quando invece era già chiaro che l'azienda stesse cercando piuttosto una via di fuga all'estero. Qui siamo ben oltre la mancanza di responsabilità sociale da parte di un'impresa. Con questo atto di indirizzo chiediamo un intervento urgente anche della Giunta sperando di poter avviare una relazione su basi diverse e più costruttive”

Milano, 14 febbraio 2017