Oggi pomeriggio in commissione Territorio, a distanza di due mesi, si sono svolte nuovamente le audizioni in merito alle rotte di volo di Orio al Serio e alle sperimentazioni finalizzate a limitare l’inquinamento acustico e atmosferico dei comuni limitrofi.
Erano presenti i rappresentanti dei comuni coinvolti della bergamasca e del meratese e della commissione aeroportuale di Orio al Serio, di Enav ed Enac.
“I portavoce di Arpa e di Enav ci hanno detto che dopo il fallimento della sperimentazione interrotta a ottobre, ne sarà introdotta una nuova probabilmente a gennaio – dice il consigliere del PD Raffaele Straniero a margine della seduta – auspichiamo che questa volta diminuiscano effettivamente gli atterraggi da ovest e di conseguenza si attenui anche l’impatto sui comuni del meratese che si sono ritrovati letteralmente sulla testa, come ha giustamente detto il sindaco di Imbersago, una decisione per cui non hanno avuto nessuna voce in capitolo”.
“Nella commissione aeroportuale di Orio al Serio, infatti, non è prevista la partecipazione dei comuni del meratese – spiega il consigliere – ma è anche vero che la Regione vi ricopre un ruolo molto importante e dovrebbe quindi farsi carico di questo problema assai delicato, garantendo per tutti quei territori che non partecipano al tavolo, ma che sono comunque assai coinvolti”
In merito all’inquinamento acustico che sul territorio meratese non è mai stato rilevato, infine, Straniero auspica che Arpa effettui rilevazioni specifiche, in quanto l’impatto reale avvertito dai cittadini è ancora molto significativo.
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