Si è tenuta, stamattina, in VI Commissione Ambiente, l’audizione con i sindaci di Visano, Remedello, Acquafredda, Asola, Acquanegra sul Chiese e Casalmoro in merito al depuratore del Garda. Durante l’incontro sono emerse tutte le perplessità degli amministratori locali e le problematiche che l’opera porterebbe con sé sul territorio.
“Indubbiamente è necessario che prima di qualsiasi decisione si proceda con uno studio di fattibilità aggiornato sulle acque, perché l’ultimo è veramente datato – spiega Marco Carra, consigliere regionale del Pd, che ha chiesto l’audizione in Commissione a nome dei sindaci –. Prima di pensare a costruire, insomma, bisogna essere certi dello stato dell’ambiente di quei corsi d’acqua e di quei territori. E mentre si procede, tutti i soggetti interessati vanno coinvolti, a partire proprio dalle comunità locali e dai loro amministratori. Un tavolo ampio, insomma, su cui discutere e procedere per gradi”.
Ma nel contempo, secondo Carra, “è urgente intervenire sul depuratore di Visano che serve anche Remedello e Acquafredda: è in stato di abbandono e non permette di smaltire i reflui di ben tre comuni. Nel 2017 non è pensabile che un territorio così ampio si ritrovi in questa situazione. Questo è il primo passo da fare: quell’impianto va sistemato subito”.
Milano, 14 dicembre 2017
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