INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IMMEDIATA IN AULA
Al Signor Presidente
del Consiglio Regionale
I sottoscritti Consiglieri regionali,
il 10 marzo 2017 Regione Lombardia e Anas, con l’adesione dell’Upl, hanno sottoscritto il protocollo di intesa con la finalità di garantire la fruibilità della rete stradale del territorio lombardo, assicurando costanti interventi di manutenzione della rete stradale prioritaria e coordinando gli interventi statali e regionali;
il protocollo prevedeva la gestione unitaria di 1.590 km, attraverso un soggetto unico (Lombardia Mobilità) entro dicembre 2017;
tale termine è stato ampiamente disatteso, e lo scorso mese di maggio, il Presidente Fontana, invece, ha dichiarato già conclusa l’operazione lanciata dal suo predecessore;
dell’intesa, sottoscritta il 7 maggio 2017 nella cornice di Villa Reale, per la Brianza significava la cessione di 35,1 km complessivi, distribuiti tra: 26,2 km della Milano-Meda ex SP 35 Dei Giovi, compresi svincoli e relative pertinenze; 6,3 Km della Rho-Monza ex SS 527 Bustese e 2,6 km complessivi tra la ex SS342 Briantea e la SP41 Agrate Brianza-Usmate. Si tratta di poco più del 10% della rete stradale provinciale, che conta complessivamente 238 km.;
le strade della Brianza da sempre sono chiamate a svolgere un compito strategico: rispondere a un’elevatissima domanda di mobilità che in questi mesi si sta ulteriormente ampliando in forza della ripresa economica;
la Provincia di Monza e Brianza gli anni scorsi ha ritenuto prioritario investire nelle manutenzioni, anche nei momenti più difficili dal punto di vista finanziario: (appalto da 1,8 milioni i sulla Milano-Meda) senza poter completare tutti gli investimenti necessari per la sua totale riqualificazione;
la nota inviata dalla Provincia di Monza e Brianza in data 25 maggio 2017 relativa al Patto per la Lombardia –Fondo da 47.6 milioni, in cui si evidenziava: “ nella definizione delle priorità, non è era mai stata presa in considerazione la ex SP 35 “Milano-Meda” (sulla quale è in corso un intervento di manutenzione straordinario), ivi compresi i relativi ponti, alla luce dell’accordo stipulato con la Regione per il trasferimento di competenza della strada a Regione stessa, che prevede l’operatività del soggetto gestore entro la fine 2017”
sulla SP 35 “ Milano-Meda” transitano almeno 100.000 veicoli al giorno, e rappresenta una delle più importanti arterie del territorio lombardo;
nel recente incontro tra Regione Lombardia e le Amministrazioni provinciali è stato ipotizzato uno stanziamento assolutamente insufficiente pari a 15 mln da ripartire su tutte le infrastrutture viarie del territorio lombardo;
Preoccupati del quadro di incertezza che si è venuto a creare con il concomitante fermo cantieri del sistema viabilistico pedemontano lombardo (Pedemontana);
quali risorse intende assicurare per la manutenzione ordinaria e straordinaria della SP 35 Milano-Meda in grado di garantire i necessari standard di sicurezza e conseguentemente come intende gestire il regime di proprietà sia per il tratto potenzialmente interessato da Pedemontana che la restante parte (dal Comune di Bovisio Masciago al collegamento con le tangenziali di Milano.
Milano, 6 giugno 2018
Gigi Ponti
Fabio Pizzul
Paola Bocci
Angelo Orsenigo
Raffaele Straniero
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