ORDINE DEL GIORNO
PDL 40
Bilancio di previsione 2019 – 2021 e relativo documento tecnico di accompagnamento
Il Consiglio regionale
Regione Lombardia con L.R. 2/2003 (e regolamento attuativo n. 18/2003) ha introdotto L'Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST) quale strumento di programmazione negoziata, una cornice politico-programmatoria, che ha l'obiettivo di coordinare l'azione pubblica dei vari livelli istituzionali coinvolti, di raccordare, razionalizzare ed integrare le risorse pubbliche nonchè di stimolare e favorire gli investimenti privati;
l’Aqst rappresenta un vero e proprio patto tra Regione e territorio, che riprende e consolida le priorità individuate attuando contemporaneamente una ricognizione delle priorità strategiche da privilegiare;
entrambe le province (Mantova e Cremona) hanno sottoscritto dal 2008 l’accordo con Regione Lombardia;
nel corso degli ultimi anni le due amministrazioni provinciali hanno avviato un percorso di revisione dell’accordo quadro alla luce di alcune evoluzioni e urgenze;
nel piano regionale della mobilità e dei trasporti approvato dal consiglio regionale il 20 settembre 2016, individua nelle schede territoriali per Cremona e Mantova una serie di infrastrutture alcune di esse con progetti senza copertura economica;
i territori sopracitati, rispetto al resto della Lombardia, oggi più che mai, necessitano di pianificazione investimenti certi per consentire sviluppo economico e valorizzazione delle peculiarità territoriali;
Mantova e Cremona sono due territori che, storicamente, in ambito lombardo ha visto il più basso valore di investimento infrastrutturale dell’intera Lombardia in valore assoluto, al netto delle emergenze e del ritrasferimento di fondi nazionali;
• Mantova è l’unica provincia, rispetto alle 8 provincie confinanti, a non aver ad oggi completato il sistema tangenziale, quale alternativa all’attraversamento del Comune capoluogo, in grado di facilitare il ricongiungimento dei 4 punti cardinali del territorio provinciale;
Cremona ha un sistema tangenziale che a causa degli oltre 45.000 veicoli al giorno necessita di forte manutenzione;
• Mantova rappresenta, con Cremona, l’unica via commerciale di navigazione interna, strategica alla sostenibilità intermodale dello spostamento delle merci;
• Mantova e Cremona, dal punto di vista ferroviario, si trova ad affrontare criticità decennali che solo recentemente hanno visto un progetto di investimento migliorativo con il raddoppio del primo tratto sulla linea Milano-Cremona Mantova (tratto Piadena-Mantova);
• Mantova e Cremona vivono una grave difficoltà dovuta all’emergenza dei Ponti, la cui chiusa ha determinato pesanti disagi per i cittadini e un ulteriore isolamento del territorio;
• Insieme a Cremona, e le altre Province lombarde, Mantova ha dovuto subire un cambio di strategia regionale sulla questione Lombardia Mobilità, che per Mantova e Cremona ha significato un contributo economico di Euro 2,5 milioni di Euro per tre anni, a fronte di oltre 500 km di strade da mantenere che avrebbero dovuto passare a Lombardia Mobilità in modalità definitiva;
di recente in occasione del dibattito sull’autostrada regionale Cremona Mantova, sono state convocate sedute straordinarie di consiglio provinciale ei rispettivi tavoli territoriali per la competitività per ascoltare tutti gli stakeholders territoriali per condividere le prospettive e le urgenze;
il confronto e le richieste univoche e chiare pervenute dai territori e il tavolo competitività convocato dal Presidente Fontana e tenutosi lo scorso 11 dicembre;
del prossimo tavolo già fissato per il 22 gennaio 2019;
Milano, 12 dicembre 2018
Matteo Piloni
Antonella Forattini
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